Buongiorno, come va oggi? È un piacere darvi il benvenuto al post di oggi, in cui analizzeremo nel dettaglio: Ciao di nuovo! Cos’è e Come Funziona un Trattore A Motore?
L’agricoltura fin dall’antichità si è evoluta, con l’invenzione di macchine che facilitano progressivamente il lavoro del contadino e dell’agricoltore, riducendo tempo e fatica. Ora, senza dubbio, la tecnologia e i forti progressi facilitano questo lavoro, imparalo così come funziona un motocoltivatore e le loro caratteristiche.
Cos’è un trattore a motore?
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Per capire un po’ meglio come funziona un motocoltivatore, è importante sapere che si tratta di una macchina o veicolo, ad uso semimanuale, cioè semovente ad un solo asse, e deve essere guidato da una persona tramite due manubri .
Lo scopo principale del motocoltivatore è quello di coltivare il terreno, facilitando il lavoro di aratura, in terreni molto duri, asciutti o difficili da lavorare. È orientato a correre su piccoli terreni a causa della sua grandezza, anche se può avere macchine accessorie per renderlo un po’ più potente.
Caratteristiche
Per descrivere nello specifico il funzionamento di un motocoltivatore è indispensabile citare le sue caratteristiche più importanti, che lo portano ad assolvere ai suoi compiti di aratura, queste sono le seguenti:
- Motore monocilindrico, raffreddato ad aria.
- Utilizza un motore diesel a quattro tempi con una potenza di 12 e 20 CV.
- Cilindrata tra 250 – 500 cm3.
- Funzionamento da 3000 a 3800 giri/min.
Il motore si trova nella parte anteriore, prima dell’asse delle ruote. La trasmissione va di pari passo con il volano che aziona il motore. Contiene un cambio a 3 o 5 velocità. Nella parte centrale si trova questo cambio, la trasmissione delle ruote, insieme ai freni del semiasse. Conta allo stesso modo con gli ingranaggi per la sua forza.

Tipi di motocoltivatori
Le tipologie di motocoltivatori dipenderanno dalle portate che la macchina può offrire, infatti si suddividono in base alle loro caratteristiche principali, e questo dipenderà dal tipo di terreno, e dal lavoro, per il quale si vuole destinare, questi sono i principali:
Secondo il tuo carburante
- trattore a benzina
- motocoltivatore diesel
- Motocoltivatori elettrici
Secondo la frizione
- Trattore con frizione a secco
- Motocoltivatore multidisco a bagno d’olio.
Come funziona un trattore a motore?
Un motocoltivatore funziona, normalmente elettricamente, guidato da una persona che lo guida, a seconda del terreno che si vuole lavorare. Un motocoltivatore può scavare un movimento di terreno profondo circa 15 cm.
In questo modo le fragole di cui dispone la macchina stanno sollevando il terreno, in modo da estrarre il terreno dall’alto verso il basso, raggiungendo un movimento nel suo percorso. Questo lavoro di movimento viene svolto essendo azionato da una persona preposta, che regola la velocità del motore.
Il risultato di questo lavoro sarà un terriccio molto fine in superficie, dove si potrà lavorare la semina, lasciando in profondità del terreno duro in modo che possano formarsi le radici.
In molte occasioni, sassi o erba possono rimanere incastrati nelle lame e causare l’arresto del motocoltivatore. Tuttavia, di fronte a questo inconveniente, l’agricoltore deve sbloccare manualmente le fragole, mettendo in piedi il motocoltivatore.
È così che funziona un motocoltivatore, facilitando i lavori agricoli e unificando l’aiuto della tecnologia per il lavoro più forzato, risparmiando tempo e fatica ai contadini.
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