Cos’è e Come Funziona un Microscopio Confocale?

Sono lieto che siate qui per esplorare con me l’argomento che presento in questo post: Cos’è e Come Funziona un Microscopio Confocale?

Un laboratorio che non dispone di un microscopio non può svolgere le sue funzioni, questo strumento è essenziale per qualsiasi scienziato. Solo loro permettono di osservare elementi di dimensioni minime che l’occhio umano non è in grado di percepire. Esistono molti tipi di microscopi ma in questo articolo spiegheremo Come funziona un microscopio confocale?

microscopi

Qualsiasi disciplina scientifica utilizza, oltre al metodo scientifico, una serie di strumenti che le consentono di svolgere le proprie indagini. Il microscopio è una delle grandi invenzioni della scienza. Questo inizialmente consisteva nel combinare due lenti per generare un aumento significativo di ciò che era necessario osservare, portando l’osservazione a nuovi mondi.

Grazie ai microscopi sono iniziati vari progressi scientifici, anche il loro uso ha cambiato il modo in cui percepiamo il mondo. Generare la possibilità di studiare microbi e batteri, analizzare il sangue umano e scoprire globuli bianchi e rossi, tra gli altri progressi.

Oggi la microscopia si è notevolmente evoluta, quindi esiste un’ampia varietà di microscopi. Come stereoscopico, petrografico, fluorescenza, ottico, composito, elettronico, scansione, virtuale, digitale e confocale tra molti altri.

Cos'è e Come Funziona un Microscopio Confocale?
Non perdetelo:  Cos'è e Come Funziona il Supporto Spotify?

Come funziona un microscopio confocale?

Questo tipo di microscopio viene utilizzato per ingrandire i dettagli dell’elemento osservato, pertanto il suo campo visivo è molto ridotto rispetto a quello di altri tipi di microscopi. La funzione di questi è quella di eliminare l’illuminazione che eccede il campione, in modo che non ostruisca la visione del campione. Quando c’è luce in eccesso, la nitidezza dell’immagine viene persa. Ciò non accade a causa del pilone che porta la lente confocale, che riduce le ombre che possono influenzare l’osservazione.

I microscopi confocali sono microscopi ottici che hanno due diaframmi:

  • Pinhole di eccitazione: è un diaframma di illuminazione situato dietro la sorgente luminosa. Questo è incaricato di sradicare la luce che proviene dai piani inferiore e superiore del piano focale, ottenendo un’immagine di ottima risoluzione e molto più chiara.
  • Pinhole di emissione: è un diaframma di rilevamento, posto davanti al fotorecettore e la cui dimensione è variabile.

Microscopio confocale: aspetti generali

Il modo efficiente in cui funziona un moderno microscopio confocale è dovuto alle possibilità che le sue sorgenti luminose gli consentono, oltre a poter elaborare le immagini digitalmente.

Le sorgenti luminose di cui dispone sono i «laser», essendo l’argon-Krypton più utilizzato. La lampada ai vapori di mercurio, utile per osservare gli elementi e individuare in essi i punti di interesse da scansionare. La terza fonte è la lampada a luce visibile standard. Incluso in qualsiasi tipo di microscopio e che consente di localizzare i campioni in contrasto di fase o in campo chiaro.

Non perdetelo:  Cos'è e Come Funziona l'Energia Eolica?

Vantaggi

Usa la fluorescenza; permette di mettere a fuoco un solo piano del campione, quindi l’informazione dei piani non focalizzati viene eliminata. Permette di ottenere sezioni ottiche seriali partendo da campioni la cui osservazione è difficile, sia perché sono sezioni sottili che molto spesse. D’altra parte, le sezioni ottiche seriali possono essere combinate per ricostruire con esse tre dimensioni del campione osservato, grazie a programmi per computer.

Se sei uno studente di biologia cellulare o biomedicina, è molto importante che impari come funziona un microscopio confocale.

Potrebbe interessarti:

Video correlati all’articolo: Microscopio confocale come funziona

Deja un comentario

Tu dirección de correo electrónico no será publicada. Los campos obligatorios están marcados con *

Scroll al inicio