Saluti, amici! Spero che stiate passando una bella giornata. Sono felice che siate qui per esplorare con me l’argomento che presento in questo post: Cos’è e come funziona la colorimetria nel trucco?
La colorimetria applicata al trucco è di grande importanza anche se sembra un argomento molto semplice. La sua rilevanza sta nel sapere quali colori ci stanno più lusinghieri e quali si adattano meglio al tono della nostra pelle e ad altri aspetti come l’occasione e l’abbigliamento. In questo articolo ti insegniamo come funziona la colorimetria nel trucco e le sue applicazioni.
Caratteristiche della colorimetria nel trucco
Contenuto
Per capire meglio di cosa tratta l’intero argomento della colorimetria, dobbiamo prima sapere quali sono le caratteristiche dei colori in generale:
- Tono: è ciò che designa la tonalità del colore, in altre parole, sono i diversi tipi di colore esistenti, ad esempio: rosa, blu, verde, tra gli altri.
- Saturazione: è l’intensità del colore, cioè la purezza o nitidezza dei colori in contrasto con l’opacità degli stessi. Ad esempio: la versione più luminosa e pura del giallo può essere ridotta a un tono opaco e grigiastro.
- Luminosità: è spesso confuso con la saturazione, ma sono diversi perché questo è il livello di oscurità o luminosità che ha il colore. Vale a dire, in questo aspetto non ci sono colori opachi, bianchi, neri o grigiastri, ma piuttosto la versione più chiara del colore stesso.
tipi di colori
Caldo
Come dice il nome, sono quei colori che ricordano il calore perché qui spiccano i colori giallo, arancione e rosso. Nella psicologia dei colori, sono quelli legati alla passione, alla felicità, all’energia e all’amore.
Freddo
Questo tipo di colore ci dice anche dal nome di cosa si tratta, ed è una di quelle tonalità legate al freddo dove spiccano il blu, il viola, l’argento e il verde. Nella psicologia del colore, sono legati alla calma, alla vitalità, alla ricchezza e alla creatività.
Acromatici
Sono quei colori che mancano di saturazione, come il nero, il bianco e il grigio. Si chiamano acromatici perché non hanno contenuto cromatico, che è ciò che dà ai colori il loro colore, anche se suona un po’ strano, questa è la loro definizione.

neutri
Sebbene siano inclusi nel gruppo degli acromatici, hanno una propria famiglia chiamata «neutrali» o «naturali». Questo perché questo gruppo è composto principalmente da colori marrone, beige e crema. Qui entrano in gioco anche il bianco e nero, ma in termini di trucco, i toni della pelle e il famoso «nudo» sono più riconosciuti.
Colorimetria applicata al tono della pelle
pelle bianca
Abbiamo raggiunto la parte più importante del post e cioè sapere quale trucco si adatta al tono della nostra pelle. Nel caso di persone molto bianche, possiamo rapidamente associarle a toni freddi per via del loro colore chiaro. I blu, i viola e i verdi sono quelli che permetteranno loro di evidenziare al meglio i loro attributi. Possono anche utilizzare il colore nero, mescolato con diverse sfumature di alcuni dei colori freddi per creare un aspetto attraente.
pelle marrone
Per quelle pelli che sono tra chiare e scure, i colori caldi vanno molto bene. Come detto poche righe sopra, questi sono rosso, giallo e arancione. Possono essere inclusi anche toni oro, marrone o crema, in combinazione o separatamente sembreranno spettacolari.
Pelle scura
Questo tono della pelle gode del privilegio di poter utilizzare sia i colori freddi che quelli caldi e si adatterà perfettamente a loro. I toni del rosso, dell’arancio o del viola e del blu, se sapranno applicarli con saggezza, creeranno un look invidiabile. Possiamo anche includere il rosa, è usato principalmente per le labbra e funziona magicamente sui volti con questo colore della pelle.
L’idea della colorimetria è apprendere ogni suo aspetto e modo di applicarlo, per prenderlo a nostro favore. Questa tecnica si applica anche ai capelli, poiché tutti abbiamo cose che ci favoriscono e altre no. Quindi è importante sapere come funziona la colorimetria nel trucco e quindi evidenziare gli attributi che ognuno di noi ha.