Sono lieto che siate qui per esplorare con me l’argomento che presento in questo post: Cos’è e come funziona il capitale economico?
Gli imprenditori non dovrebbero ignorare l’apprendimento dell’economia e della finanza poiché il loro lavoro dipende da questi fattori. Pertanto, è importante conoscere come funziona il capitale economico perché è una variabile che influenza molto lo sviluppo dell’azienda.
Capitale economico
Il concetto generale di capitale è inteso come quelle risorse come il denaro che un’azienda ha per funzionare. Ma quando parla di capitale economico, si riferisce ai propri beni che sono necessari per produrre profitti. Possedimenti che includono strumenti, macchinari, strutture, ecc. utili allo sviluppo del lavoro.
Ad esempio, il capitale economico di un fotografo professionista sarebbero le macchine fotografiche, gli obiettivi, l’illuminazione, il treppiede o altri elementi che il fotografo utilizza per svolgere il proprio lavoro. Il capitale è un fattore essenziale per la produzione dell’economia perché è costituito dagli elementi che intervengono nel processo produttivo.
Come funziona il capitale economico?
Per capire meglio come funziona il capitale economico, è necessario conoscerne le caratteristiche. La sua produzione non dipende direttamente dai bisogni umani come cibo, vestiti, ecc.

Gli elementi di questo vengono sacrificati con l’idea di avere un maggiore consumo in futuro. Da questa caratteristica possiamo nominarne un’altra che è l’ammortamento. Il capitale economico con il tempo viene ridotto o detratto dal capitale soggetto all’uso dei beni relativi alla sua produzione, questo effetto si chiama ammortamento.
Le risorse di capitale economico non sono solo quelle disponibili in un dato momento, ma quelle ulteriormente calcolate affinché l’impresa sia fattibile. Per questo motivo, vengono effettuati calcoli per determinare le risorse nel modo più accurato possibile nel medio termine, tenendo conto dei fattori che possono verificarsi durante tale periodo.
Come calcolarlo?
Per fare questo calcolo, l’azienda tiene conto delle difficoltà che potrebbero incontrare nei mesi successivi. Per fare questo, la cosa migliore da fare è considerare lo scenario peggiore possibile e calcolare i costi che comporterebbe, che si tratti di più strumenti, nuovi macchinari, tecnologie più innovative, ecc.
Il calcolo viene effettuato utilizzando modelli statistici costruiti con dati sufficientemente rappresentativi in cui ogni modello include una tipologia di rischio. Con questo si ottengono formule, parametri, driver chiave e tabelle di correlazioneꓼ la metodologia utilizzata per definire i modelli è essenziale per la sua accuratezza.
Le difficoltà più comuni e generali sarebbero i rischi di mercato, che sarebbero quelle perdite di denaro dovute alla valutazione degli investimenti.. Rischi operativi, ovvero il rischio di perdere denaro a causa di errori o frodi. Il rischio di cambio che consiste nella perdita di denaro avendo posizioni in valute diverse.
Oppure il rischio di tasso di interesse, ovvero la perdita di denaro dovuta a variazioni dei tassi da incassare o pagare. Esistono altri tipi di rischi come il rischio di liquidità, il rischio reputazionale, il rischio legale, ecc.
Ora che sai come funziona il capitale economico, possiamo riassumerlo come protezione contro future perdite impreviste rappresentate all’interno di un livello di confidenza. Il suo obiettivo è aiutare le aziende a funzionare meglio, quindi non ci sono debiti, solo prestazioni.
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